Le radici delle Sorelle Povere di Santa Chiara, più comunemente conosciute come Clarisse, sono ad Assisi dove Francesco e Chiara, all'inizio del secolo

XIII, decisero di vivere senza nulla di proprio e in fraternità, nella radicalità dell'insegnamento evangelico.

​

L'opera delle Sorelle Povere consiste nel credere e vivere in colui che Dio ha mandato: Gesù Cristo.

Attraverso una vita semplice, tendono alla ricerca dell'essenziale, fatto soprattutto di preghiera

e lavoro. Il lavoro manuale è infatti la principale fonte di sostentamento.

​

Nella vita comunitaria, tutto è dono e viene condiviso: si può saggiare l'esperienza del sentirsi fratelli e sorelle, ad esempio nel servizio di

ospitalità presso i monasteri, dove tutti sono accolti e in particolare coloro che cercano un luogo in disparte, nel quale sostare in silenzio e pregare.

​

Inoltre, negli stessi luoghi, ogni uomo o donna può trovare ascolto qualora desideri entrare in dialogo, aprirsi e confrontarsi, rendendo partecipi dei dubbi o problemi o semplicemente chiedendo il sostegno nella incessante preghiera.